Nell'età della manipolazione concreta di materiali, corpo e realtà (fisica e non) i nostri percorsi di lavoro hanno coinvolto i bambini a livello manipolatorio per arrivare solo alla fine ad attività di rappresentazione grafica, motoria, e cognitiva. Un avvio a piccoli passi.
Nei primi due anni scolastici le attività accompagnano con "leggerezza" i bambini alla scoperta delle prime regole dei linguaggi mediali, alla loro sperimentazione giocosa e alla realizzazione di primi artefatti mediali: digitali, analogici e unplugged.
In questi anni e nel triennio a seguire si inizia a sperimentare i vari linguaggi mediali alla scoperta di regole, libertà creative, logiche di uso e sviluppo, di strumenti per una comunicazione "attuale" efficace e funzionale e consapevole.
Percorsi ed esperienze di lavoro mediale che si avviano a approfondire i linguaggi nei loro codici e sottocodici, puntando alla consapevolezza nella scelta dei mezzi e delle modalità comunicative e creative con l'occhio attento all'essere cittadini.